Terre Inquinate

Un’intima tristezza lo scuoteva. Niente di particolarmente
grave, solo un altro periodo di merda. 

 


Quando ti ritrovi ancora solo, di nuovo ti crolla addosso il
mondo, di nuovo stai lì a fissare le macerie e la polvere unici allibiti assordanti
resti.

 

Ieri sera ascoltavo una donna, e mi ascoltavo parlandole, e
riuscivo ad avvertirne il dolore, la rabbia. L’individuo, questo è quello che mi
preme cercare, il malinconico universo individuale.

 

La donna mi parlava, parlava di andarsene da laggiù, di
cambiare paese, parlava di terre inquinate e di altro inquinamento ancora da arrivare,
di uomini corrotti e di speranze bruciate, ma tutto quello a cui riuscivo a
pensare erano

alcune parole

dei Frammenti

di Eraclito

 

                                               discorde                           si accorda

                       
                                   stupenda armonia

                                                                da contrasti

 

Poi all’improvviso entra qualcuno, in quel rapporto, e rompe
il cerchio.

 

 

                                                                                                             …hurriyya 

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